Se stai soffrendo di ansia, depressione, insonnia, fobie, somatizzazioni o attacchi di panico, o ancora se stai sperimentando relazioni interpersonali che ti causano dolore, significa che il tuo inconscio sta emergendo alla tua consapevolezza, portando con sé tutti i suoi effetti devastanti e angosciosi.
Il tuo inconscio contiene, infatti, i traumi che hai subito nella tua infanzia e tutte le emozioni negative di paura e rabbia che hai sempre cercato di reprimere e di negare a te stesso. Esso contiene tutto il materiale psichico che, per difesa ed auto protezione, non diventa consapevole, poiché la presa di coscienza di questi contenuti, sarebbe per te inevitabilmente sgradevole e dolorosa.
Tuttavia la consapevolezza di questi elementi, pur se difficile e penosa da affrontare, è per te assai benefica e terapeutica ed è l’unica soluzione che possa farti stare meglio.
Per guarire e liberarti dalle catene interiori che imprigionano la tua libertà espressiva, devi inevitabilmente passare attraverso una fase di sofferenza. Lo sperimentare il dolore che la piena consapevolezza di sé comporta, è l’unico antidoto contro le ombre oscure e inquietanti del tuo inconscio.
Meno sei al corrente di quello che si agita all’interno di te stesso, più ne soffri. Per usare una metafora, ti comporti come se fossi al timone di una barca di cui hai perso il controllo e vaghi nel mare della vita in balia delle onde, senza la possibilità di scegliere la tua rotta. Se accusi uno dei seguenti disturbi :
- Ansia e depressione
- Fobie ed attacchi di panico
- Dipendenza affettiva
- Problemi di coppia
- Problemi nelle relazioni interpersonali
- Disturbi legati alla sessualità (impotenza, anorgasmia, ecc..)
- Sostegno psicologico nel lutto ed altri eventi traumatici
- Scarsa autostima
- Disturbi psicosomatici (insonnia, cefalee croniche, disturbi gastrointestinali di origine psicologica, giramenti, ecc..)
Significa che non hai più la capacità di controllare le emozioni che finora hai represso ed allontanato dalla tua consapevolezza.
Ecco allora che appare il sintomo: l’ansia, l’angoscia, l’attacco di panico, la depressione, la fobia, il disturbo psicosomatico ed altri malesseri, sono tutti segnali che hai perso il controllo: quello che vuoi nascondere a te stesso, sta riemergendo nella tua vita cosciente con tutta la sua forza, causandoti angoscia ed afflizione.
Come puoi uscirne? Rivolgendoti ad un professionista. Parlarne con un amico o un parente spesso non è sufficiente perché per quanto essi possano ascoltarti e comprenderti, non hanno la neutralità , l’oggettività e la competenza tali da poterti aiutare completamente, solo un terapeuta può farlo.
Non bisogna vergognarsi a cercare e chiedere un aiuto : anzi ammettere a se stessi di aver bisogno di un supporto e di un sostegno in un momento di difficoltà della nostra vita, è il primo passo per il cambiamento. Rimanere arroccati nell’illusoria difesa di autosufficienza di potercela fare da soli e di non avere bisogno di nessuno, peggiora il tuo malessere, creandoti un senso di colpa e di frustrazione in più per quello che percepisci essere il tuo ennesimo fallimento.
Ricorda che il tuo benessere viene prima di tutto, inizia ad amare te stesso ed amarsi significa prendersi cura del proprio corpo ma anche della propria mente. Se stai attraversando una fase di crisi, posso aiutarti proprio in questo!
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